Il 74% degli italiani utilizza correntemente smartphone e tablet per navigare in internet. Negli USA lo fa l’89% della popolazione. (Fonte: Connected Consumer Survey 2014 – Consumer Barometer).
Google, da sempre attento alla user experience, non poteva ignorare questa tendenza: ha adattato i suoi algoritmi ai nuovi modelli di utilizzo del mobile, per agevolare gli utenti nella ricerca web anche da smartphone e tablet.
Save The Date: 21 aprile 2015
Google lo ha annunciato sul blog ufficiale: a partire dal 21 aprile, la mobile-friendliness del sito web (il grado di ottimizzazione per dispositivi mobili) sarà un parametro sempre più importante nella determinazione del ranking su Google, ovvero del posizionamento del sito nei risultati di ricerca da mobile.
Questo cambiamento interesserà le ricerche in tutte le lingue, in tutto il mondo e avrà un impatto significativo sul ranking di “tutti i Google” (Google.com, Google.it, Google.co.uk, etc.).
Il ragionamento, lato Google, è: hai un sito web ottimizzato per dispositivi mobili? Se sì, significa che ti preoccupi di offrire un’esperienza di navigazione positiva anche da mobile e allora ti premio, mostrando il tuo sito più in alto nei risultati delle ricerche da smartphone e tablet.
L’effetto, lato utenti, sarà una maggiore facilità di accesso a contenuti pertinenti e di alta qualità, ottimizzati per la fruizione sui dispositivi mobili.
Fatti trovare pronto!
Se sei un webmaster, preparati al cambiamento utilizzando i seguenti tool per verificare come Googlebot vede le tue pagine:
- Per testare alcune pagine web, usa il Mobile-Friendly Test di Google.
- Per verificare lo stato di ottimizzazione di un intero sito web, consulta il report “Usabilità sui dispositivi mobili” che trovi in Strumenti per i Webmaster di Google (nel menù “Traffico di ricerca”).
Se il test e/o il report ti segnalasse errori, segui la Guida per Siti Web Mobile-Friendly di Google stesso.