Hai un’impresa locale e un sito web ma nessuno ti contatta da internet?
Ti stai chiedendo perché? Perché non basta “fare il sito web” per farti trovare su internet dai potenziali clienti: se non fai arrivare il sito sulla prima pagina di Google (e degli altri motori di ricerca), avrai solo sprecato tempo e denaro.
Per fare arrivare il sito web sulla prima pagina di Google devi intraprendere una particolare attività di web marketing: la SEO, dove “SEO” sta per Search Engine Optimization (Ottimizzazione sui Motori di Ricerca).
Dice il saggio imprenditore:
“Un sito senza SEO è come un’automobile senza benzina.“
Per posizionare il sito web di un’attività commerciale locale (come la tua) sulla prima pagina di Google, hai bisogno di azioni SEO specifiche: le cosiddette azioni di “local SEO“, precisamente mirate a raggiungere il tuo pubblico locale.
Local Seo 2016: cosa fare e cosa non fare
Come fa Google a decidere quali siti web vanno in prima pagina?
Google stabilisce una serie di regole (algoritmi) e premia con la prima pagina quei siti che, più degli altri, rispettano tali regole.
Ora, Google non ha mai svelato a nessuno questi algoritmi, ma l’esperienza ha palesato alcuni di questi meccanismi “premianti”. Periodicamente Google aggiorna le regole del posizionamento e lo fa anche per la Local SEO (l’ottimizzazione per i siti web di imprese locali).
Alla fine di questo articolo trovi una infografica che riporta consigli utili sulla Local SEO 2016: cosa fare e cosa non fare per posizionare il tuo sito su Google. E’ in inglese ma è abbastanza intuitiva. Vediamo insieme qualche consiglio.
Local SEO 2016: cosa FARE
Local SEO 2016: cosa NON fare
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Infografica da www.agencyplatform.com