Fattore E.A.T. di un sito: no non stiamo parlando di roba da mangiare ma della mitica tripletta di Google che determina il posizionamento (o meno) di un sito web.
Expertise (competenza), Authoritativeness (autorevolezza), Trustworthiness (affidabilità) sono quindi le chiavi che si devono tenere a mente nella costruzione dei contenuti di un sito web e, in generale, in qualunque progetto di comunicazione online.
Questi parametri vengono elaborati dall’algoritmo del motore di ricerca, è vero, ma soprattutto da un team specializzato di Google: i Quality Rater.
I Quality Rater sono un team di persone assunte da Google che hanno come obbiettivo quello di lavorare in parallelo all’algoritmo del motore di ricerca, esaminando (secondo determinate linee guida) i siti del web ed assegnando loro un punteggio che determina, appunto, il Fattore E.A.T. di un sito. In particolare, questi analizzano:
– campioni di siti web confrontandoli con le ricerche effettuate dagli utenti, valutandone quindi l’affidabilità e la pertinenza con le query
– la struttura del sito, i link rotti, le pagine che danno errore
– tutti i contenuti presenti – testi, immagini, banner pubblicitari, contenuti secondari – valutandone la corrispondenza rispetto alle possibili parole chiave nel momento della ricerca e alla reale utilità per l’utente, la profondità del contenuto e come l’informazione viene presentata all’utente.
Da qui un sito può salire nei risultati del motore di ricerca oppure può subire una penalizzazione: infatti Google attraverso questo team specializzato mira a scovare contenuti fake realizzati solo per fini commerciali o di posizionamento, contenuti privi di informazioni interessanti per l’utente, pagine che mirano a pagine non considerate pertinenti con l’argomento trattato, fino a siti che mirano ad istallare malware.
E’ chiaro quindi che l’informazione, come questa viene trattata e presentata all’ utente, è uno dei maggiori fattori di interesse per Google e uno dei principali fattori di ranking: per guadagnare posizionamento bisogna curarla!